Scala inutile
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- Categoria: Il mio cammino
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Il ricordo di quell’incidente
spaventoso e definitivo,
è oggi quasi più vecchio di me.
Piangere ormai non ha senso,
stringere i pugni non ha senso,
rimpiangere non ha più senso,
inginocchiarsi non ne ha mai avuto.
Tanto è rimasto ancora,
tanto è stato conquistato
e riconquistato dopo:
tanto che un tempo
non c’era, non era tempo
ancora. No! i paragoni
mi schiaccerebbero: non li faccio;
la nitidezza era lampante…
ma ci vedo lo stesso pure oggi;
l’amore fecondo era un sogno
allora: oggi lo è ancora,
ma con una piccola che gira
per casa mia lo stesso, grazie al Cielo.
Ormai canuto e vecchio è il ricordo,
consunto e limaccioso:
da rinchiudere in una casa di riposo.