Scossa violenta e importuna
che sgretola prima il sonno,
poi tutto il resto intorno.
La Terra è in assestamento
da milioni di anni e l’umanità
non ha trovato la quadra
ancora per scongiurar calamità.
È gente e tanta sotto le macerie,
dopo giorni di mal e paura,
a chiamare con flebile voce
ancora i soccorritori brancolanti
fra cumuli di macerie e calcinacci
e null’altro pare... Le anime
non si sono ancora tutte involate!
al che bisogna urgere la bisogna.
E voi, coraggio, scavate!
rimovete quella enorme trave!
e liberate quell’accesso, credo...
A simili e sanguinosi accadimenti
tutti innocenti, tutti colpevoli,
se si rimane ad assisterli stupiti
nei tanti servizi concitati di un tg.