A cattivo consiglio
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Provato a fare il sartore,
senza dottrina né pratica
atte ad apprendere il mestiere,
il rammollito getta la stoffa,
si dispera per un attimo
e si fa consolare dalla stuoia
srotolata voltato l’angolo.
Concerne pronta riflessione
la scena appena pitturata
per trarne accrescimento,
visto che la pietade afferra
quasi i timpani e li serra.
Chi depose stuoia e cuscino
a breve gittata della maison?
È rassegnato già a distanza
l’ignavo tutto infagottato
in mosse poco inclini,
con l’anima non proiettata
al problema ma al pigiama.
È infingarda la neghittosità:
subdolamente s’inchioda
al pilastro ben sotto sforzo
e ne suggerisce il crollo,
anziché unirsi alla fatica.
In terra la pezza, sfaticati!
a chi l’avete sottratta?
Non può essere opera vostra
visto che sollevarla consta
un dispendio di energia
eccessivo per vostra vigoria!
