La speme non cede

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Alle minacce del cielo
un umano pacere dotato
di sana virtù mediatrice
rimane muto di speranza.
La speranza non parla
in fondo, la speranza prega
in silenzio e sottomissione.
Ma nel cielo l’azione
è repentina e incurante
di chi vi sta di sotto...
Lo stallo è passato,
il cielo s’è calmato
senza dar un seguito
alle proprie intimidazioni:
sfuriati, si calman gli umori.

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