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Ëdcò nojàutri
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Categoria:
Poesìe piemontèise
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A la prima cambireu.
Peui a ven la prima,
deurbse ëd fior,
artorno le róndole
an formassion, ël sol
a taca torna a scaudé.
E chicassìa stà lòn che a l’é.
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Una poesia a caso...
Telo di canapa in spalla
Ricevere te, averti ospite
è cosa normale per il cuore
in cui l’amore seminasti,
lasciando a me il compito
d’innaffiar e concimare
affinché sbocci ogni giorno.
Siamo fiori di luna noi
e i sentieri su cui poggiamo
i passi convergono da anni
e così sarà sempre. Poiché
amarti nel pensiero è
una meraviglia implicita;
ricevere te mi fa invidiare
da me stesso, quand’anche
recluso in offesa carne.