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Mare da sul balcone
Il garrulo sbalzo
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Questuante
La frana al ferrivecchi
Di specie diverse, spiace
La ripicca nella mischia
Il tratto macilento
Una cattedra fra di noi
Sot a la sëntura
Mai è ormai
I bambini al banco dei lecca-lecca
Moltiplicarsi di vesciche
Predica del dissennato
Il dirupo all'oscuro
In virtù d'esperienza
Il pipistrello e la colomba
Un furgone contro una supercar
Impressioni da privato
L'asino e la carota
La schiuma limita solo
Entrambi scalzi
A uno dei due toccherà
I nativi scimmia nasica
Quand'è del contendente
Complici di gola
Ciucca sotto prescrizione
Le impronte di zoccoli
Aggrappàti ad un legno
Gnente ën manca
Il terzo lavoro
Paletto conico rivoltato
Tutti le mani sui tavoli!
Sta' attorniata da appigli
Tacche eloquenti
La malerba è florida
I geroglifici moderni
La mano morta in un eremo
Decibel arroganti
Post-it irrisorio
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Categoria:
Il mio cammino
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Con un post-it apposto
in posto per sé sensato,
cala possibilità d’amnesia.
Ma l’oblioso proprio detto
manca d’un posto logico.
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Una poesia a caso...
Dev'essere il vostro
Attraverso un vetro lercio
la luce filtra a stento,
cosicché vision è traviata.
Rigettate le bende, bambini!
Giudicate con i vostri senni,
siate intransigenti con voi,
tenete volti i palmi ai sogni.