Correre sui prati di agosto stupendoti quando una farfalla affiancherà il tuo moto scomposto, o quando un cane abbaierà scodinzolando ansimante di fronte all’uscio di casa. Sgomenta allora ti fermerai a pensare e a riflettere sulle meraviglie del Mondo e sulle vite qui disseminate, ormai tutte per sempre tue. Ma sarà un attimo: il fiato tu ritroverai, pronto a reggere un’altra corsa. Piccola, è il tuo momento: ghermisci il bello della tua vita poiché tua. E non cessare mai di stupirtene.