Esortazioni di sensibilità

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 
199
Nella vita si soffre già tanto
senza cercarsi una disgrazia,
senza andarsela a cercare,
senza incentivare il suo arrivo.
Ci si deve impegnare
a far tutto e a volte non basta
per farla risaltare la vita
come collana di perle
al collo di una mamma.
La vita è dura,
non c’è dubbio…
ma è pure un dono:
un dono che ci ha fatto Dio,
che ci perpetra l’Infinito
per buttarla via
con una bianca polverina,
o sulla strada di domenica mattina.
L’amore ci consola
mettendoci sempre alla prova…
l’amicizia ci dà sollievo
ma è labile come la neve in città.
Il rispetto costa caro
e la stima ancor di più…
si cammina accanto a ragazzi
già stanchi di sorridere
incrociando gli anziani
che non se ne sono ancora stancati
dopo una vita di sorrisi.
Consolare un triste,
fargli rinascere il sorriso
dà di più che avere una ragione
di sorridere davanti allo specchio…
a te insensibile ragazzo
che non vedi con quanta difficoltà
i Tristi ti camminano accanto:
prova una volta almeno
a dar loro il tuo conforto,
ti sentirai subito felice
di averci almeno provato,
più ricco di chi trova un portafogli pieno
in un quartiere abitato
da povera gente, o in un prato.
I veri poveri, i disgraziati
sono senza dubbio gli insensibili:
essi non rischieranno mai
di trovare ciò che a loro manca
caduto qualcuno sulla strada.

Informazioni aggiuntive