Venne l'amor e ci legò

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Successivi ai giorni di festa,
quelli del ricordo della festa
sono svuotati dall’ansia
che comportan i preparativi.
Seppure da che tu ci sei,
poca cosa sono gli oggetti
e le succulente portate
si tramutano in contorno.
Un tepido sole ringrazia
la vita e noi nostro innesto;
poiché incontrarsi è
fortuna, conoscersi in fondo
è traguardo non solo nostro:
contribuisce al lucore
di tutto quanto l’Universo.
Ma arrivare ad amarsi
riscalda la parte di Mondo
altrimenti confinata
dal gelo delle nostre paure.
Attorno a noi le pianticelle
orizzontalmente seminate
crescono e si fanno forti,
l’acqua scorre a rii.
Il tempo passa fluendo
con un senso di compiuto
a fronte del nostro amore.
Un sentimento che nacque
per salvarci dall’annegamento,
da una morte caina,
dopo una vita in attesa di vita.

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