La bellezza essenziale

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Cristalli di mare tingono
lo specchio d’acqua di blu,
poiché la natura vuol stupire
l’occhio dell’essere pensante
e ricevere il suo tornaconto.
Il cavaliere non scala le mura
del castello, mettendo
a repentaglio la propria vita,
per compiacere, né salvarsi.
Lo fa solo per la principessa
per chiederle la mano,
confidando in riconoscenza.
La bellezza è un artificio
inventato dalla Natura nuda
allo scopo di conservarsi
variegata, unica e cercata,
nonostante i tentativi
della serpe di ricoprire
con l’orribile fuliggine
dei pensier irripetibili.
Senza, l’uomo slitterebbe
di vari scalini nella disamina
che esso stesso origina
nell’evoluzione della vita.

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