Malanimo fumigante

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Atterrisce cuor che mendica,
poiché l’umanità trema
al modificare una virgola
di ciò che a ciascuno fu
assegnato, condotto, dato.
Una serpe fa le moine
al puntato solo al fine
di costringerlo all’angolo,
pietà non la consiglia.
I sentimenti altrui van giù
senza ubriacare solo se
han il contegno di normale
cosa. Se ci s’immedesima,
le cose han tutt’altra piega
e l’emozioni dirigono
quanto precede e seguirà.
E se fosse quello nostro?
Il cuore che batte in petto
fa la cosa più sensata
di ogni altro organo,
vale a dir che all’infinito
ripete cosa buona appresa.
A mendicare nessuno
dovrebbe mai imparare,
anche se in forme svariate,
chi prima e chi dopo,
chi tanto e chi poco,
chi ammettendolo e chi no,
il cuor di ognuno chiede
e cuor di ogn’altro dà.
A seconda di quanto
si ha prima brandito,
l’io si dispone a dare
per livellare la bilancia
e imbavagliare l’invidia.

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