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Can mordace sta in catena
appunto poiché morde,
e cardellino sta in gabbia
proprio poiché sa volare.
L’uomo giostra l’un l’altro
poiché superiorità del senno
glielo permette. Di ‘sti tempi
d’impasto cognitivo ad opera
di tracotanza, la bestia ha
riacquistato la supremazia
del loro primordiale incrocio.
Le gabbie si forzano dall’interno
e le catene son sviabili poiché
il loro infinito è un lucchetto.
“Ehm, Fido mi passi il bianchetto?”