Le colpe senza pena

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 

450

L’erba che divelliamo,
i ramoscelli che estirpiamo
senza volontà di farlo
se limitato è il passaggio;
la foce di un sorriso
che abbiamo condizionato
impedendone il fluire,
anzi: tramutandolo in pianto.
Di questo si è colpevoli,
seppure non perseguibili.
Non aspettare di avere
un caro, o un amico,
sull’orlo di un precipizio
per l’assenza di comprensione,
di affetto. O sull’orlo della prua
con il mare fatalmente mosso…
Se no la colpa è anche tua.

Informazioni aggiuntive