Una poesia a caso...

• Il miracolo del Creato

  Le lacrime della Creazione
  scendono da un cielo torvo
  come da un viso di bambino
  dopo una caduta
  ai piedi dell’altalena.
  Altalenanti le stagioni passano:
  è già di nuovo primavera.
  I germogli cambiano fattezza,
  sbocciano i fiori
  e le pianticelle si rivestono
  di allegri colori.
  Ride tutto il Creato:
  un cane abbaia scodinzolando
  mentre un gattino fa le fusa
  alla sua padroncina illusa
  che tali scrosci di gioia
  sian per lei e per il suo affetto.
  Non c’è cosa più bella
  di vedere la Creazione
  correre in suo soccorso:
  per Essa non v’è cura migliore
  di quella che giunge dalle mani
  e dagli occhi suoi serafici.
  L’Uomo tenta da mille anni
  di manipolare sole, pioggia o neve
  ma nulla… ancora niente,
  nessun risultato perfetto
  poiché solo la Natura è perfetta.
  L’uomo ne è simile
  ma non perfetto… perfettibile.