Poiché è un ricordo
ormai quasi lontano
quanto la propria nascita
e, al pari di questo,
privo di verace memoria,
è ormai solo più concesso
pensarci su vagamente
e per brevissimo tempo.
Chi ero? Chi sono?…
Sono ancora lo stesso
di quel benigno tempo
che fugge in giovinezza.
In fondo il prigioniero
rimarrà il medesimo
del suo tempo da libero,
nonostante stia scontando
la pena dell’ergastolo.